Questione di Naming!

Vi siete mai chiesti perchè Google, Apple, Yahoo hanno questi nomi? Talvolta sono fastasiosi e insignificanti, facilmente memorizzabili, semplici e intuitivi.

In questo post traggo una breve storia sull’origine di anomi e marchi di alcune fra le più grandi aziende al mondo dell’Information Technology.



Google
L’origine del nome Google è ben strana. Inizialmente i due fondatori, Larry Page e Sergey Brin, volevano chiamare la propria società Googol, con un termine coniato da Milton Sirotta, nipote del matematico Edward Kasner, e reso famoso dal libro “Mathematics and the Imagination” di Kasner e James Newman.
La parola googol indica un numero rappresentato da un 1 seguito da 100 zero e doveva servire a indicare la missione della nuova società: indicizzare l’infinito contenuto presente sulla rete. E ci sono riusciti!






Apple
Si sa, la mela è il frutto preferito di Steve Jobs che, insieme a Steve Wozniak e ad Armas Clifford “Mike” Markkula Jr. diede vita ad Apple Computers l’1 Aprile 1976. In ritardo di 3 mesi nello scegliere il nome della società, Jobs minacciò i colleghi di chiamare la nuova azienda Apple Computers se nessuno avesso suggerito entro le 17 un nome più adatto.





Microsoft
E’ il 1975 quando Bill Gates e Paul Allen danno vita a Micro-Soft, azienda volta alla creazione di SOFTware per MICRO computer. Da qui il nome, che negli anni ha perso il trattino diventando l’odierna Microsoft.




Android
Forse pensate che il nome Android preceda dai loro creatori, l’azienda Android Inc. che fu acquisita da Google nel 2005. Ma invece non è così! E forse vi siete chiesti anche diverse volte chi ha ideato il loro logo. Ebbene, noi qui oggi sveleremo il misterioso arcano!

Forse i fondatori di Android Inc. giocavano con la console Atary Lynx, sviluppata nel lontano 1989, perché si da il caso che Android è uno dei personaggi che compare nel gioco Gaunlet: Ther thirth encounter, il classico gioco dove bisogna lottare con mostri e dove puoi scegliere personaggi diversi con diverso potenziale e abilità.

Effettivamente, uno di questi personaggi fra cui poter scegliere si chiama proprio Android e basta vederlo per capire subito che è proprio a lui che si sono ispirati nella creazione del pupazzo del S. O


Yahoo!
Il termine Yahoo! è stato inventato da Jonathan Swift e utilizzato nel suo libro “I Viaggi di Gulliver” per rappresentare un individuo dall’aspetto repellente e dai modi incivili.

I fondatori di Yahoo!, Jerry Yang e David Filo scelsero nel 1994 questo nome perché si consideravano alla stregua del personaggio descritto dal termine coniato da Swift.


Sony
Il nome dell’azienda fondata il 7 Maggio 1946 da Masaru Ibuka e Akio Morita deriva da un incrocio fra il latino sonus, ovvero suono, la parola sunny, soleggiato, e il termine gergale anglonipponico sonny-boy, l’equivalente di ragazzo in gamba.

Dato che il termine Sonny ricordava troppo nella pronuncia la parola giapponese soh-nee, il cui significato può essere tradotto in “Gli affari vanno male”, Akio Morita volle utilizzare una parola che non esistesse nel vocabolario di una qualsiasi lingua, ovvero “Sony”.


Motorola
Fondata nel 1928 da Paul V. Galvin con il nome di Galvin Manufacturing Corporation, l’azienda vede apparire la denominazione Motorola come nome di una nuova linea di autoradio (motor=automobile, ola=suono), dal marchio di una famosa azienda di apparecchi radio, Victrola.
Nel 1947 Galvin Manifacturin Corporation cambia la propria denominazione sociale in Motorola.


Canon
Forse non tutti sanno che, Canon, l’azienda che oggi condivide la vetta del mercato fotografico con Nikon in realtà è nata con un nome diverso: Kwanon.
Quando fu fondata l’azienda, nel 1934, fu scelto questo nome che rappresenta la dea buddista della misericordia e della benevolenza. Nel 1935 quando si decise di registrare il trademark si scelse un nome più semplice che potesse essere riconosciuto in tutto il mondo per identificare i suoi prodotti: “Canon”.




Xerox
Fondata come Haloid Company nel 1906, l’azienda cambia nome In Xerox, dalla la radice greca xer che sta a indicare qualcosa di secco. E’ proprio questo aspetto, infatti che, distingue la nuova tecnologia di riproduzione a secco dei documenti, inventata da Chestor Carlson, dalle metodologie a “umido” largamente utilizzate negli anni quaranta.




Intel
Nel 1968 i fondatori Bob Noyce e Gordon Moore vollero chiamare la loro società, ‘Moore Noyce’, ma questo era un marchio già utilizzato da una catena di hotel e quindi si rassegnarono all’acrononimo di INTegrated ELectronics.




Hotmail
Jack Smith e Sabeer Bhatia nel 1995 ebbero l’idea di creare un’azienda che offrisse un nuovo servizio: l’accesso alla propria email da qualsiasi computer collegato a internet, grazie a un semplice navigatore. Trovata l’idea, Smith si ingegnò per scovare il nome adatto finché arrivò a escogitare Hotmail, che contiene sia il termine mail, ovvero posta, che html, chiaro riferimento al linguaggio di programmazione utilizzato per il web: nei primi tempi, infatti, il servizio si chiamava HoTMaiL.



Adobe
Se Steve Jobs ha preso come spunto la mela, John Warnok, cofondatore di Adobe insieme a Charles Geschke nel 1982, si è fatto dare una mano dal fiume Adobe (Adobe Creek) che scorreva dietro casa.




Linux
Nato nel 1991, Linux è uno di quei sistemi operativi che più ha goduto della pervasività offerta da internet: grazie alla rete molti lo hanno scaricato, conosciuto, adottato.

Non molti, però, sanno in quale modo è stato scelto un nome così strano: tutto nasce dall’inventiva di Ari Lemme, amministratore del sito ftp.funet.fi sul quale Torvalds mise per primo in libero download il suo sistema operativo.

In verità, Torvalds avrebbe voluto chiamare la sua creatura Freax, interessante combinazione fra free, freak e X come UniX. La popolarità, però, esige un tributo e il sistema operativo prese il nome della directory creata da Lemme per ospitare i file caricati da Torvalds.

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